Come pulire la macchina del caffè: il trucco dell’aceto che i tecnici tengono nascosto!
- Simone Pedozzi
- 24 ott 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 3 gen 2021
Esiste un trucchetto per mantenere pulita la nostra macchina e non dover comprare prodotti chimici per eliminare il calcare: acqua e aceto.
Quando abbiamo comprato la nuova macchina per il caffè ci è stato suggerito di pulirla con dei prodotti appositi per la decalcificazione. Non sempre si trovano facilmente, spesso un po’ costosi, un po’ troppo chimici… non ci sono mai piaciuti troppo, ma la macchinetta non si pulisce da sola.

Cos’è il calcare e quali danni provoca ad una macchina per il caffè?
Il calcare è un nemico insidioso che tende a formarsi all’interno di tutti quegli apparecchi che utilizzano acqua calda. Si presenta come una patina di colore biancastro con una consistenza solida al tatto, ma che diventa polvere se grattata via dalla superficie su cui si trova. Praticamente sembra gesso.

Quando una macchina per il caffè presenta un incrostazione calcarea al suo interno non riusciremo mai ad ottenere un espresso perfetto. Il calcare depositandosi all’interno del meccanismo ostruisce il passaggio dell’acqua, alterando così la pressione ottimale della macchina. Senza la giusta pressione il risultato sarà sempre un caffè molto acquoso, per nulla denso e senza crema.

Non effettuando mai una pulizia completa con un decalcificante il rischio in cui si incorre è un guasto alla macchinetta, di conseguenza si deve riparare o cambiare direttamente.
Per questo motivo i vari produttori di macchine da caffè consigliano di utilizzare dei prodotti per la decalcificazione, spesso dello stesso marchio dell’apparecchio.
Esiste una soluzione alternativa all’acquisto di prodotti chimici per decalcificare la nostra macchina per il caffè che non tutti conoscono: il metodo acqua e aceto.

Come eliminare il calcare dalla nostra macchina per il caffè con acqua e aceto
Il metodo acqua e aceto permette di non dover acquistare inutilmente dei prodotti chimici per la decalcificazione ed agire anche nel rispetto dell’ambiente.
Ci servono solo 2 semplici ingredienti che troviamo facilmente nelle nostre cucine...ovviamente!
I passaggi da effettuare sono semplici, ma è meglio prestare attenzione per non ritrovarsi a bere un caffè con retrogusto di aceto.
Dopo aver svuotato la vaschetta per l’acqua del suo contenuto andremo ad utilizzarla come contenitore per la nostra soluzione decalcificante. (In alcuni modelli non c’è una vaschetta, ma viene inserita all’interno direttamente una bottiglia.)
Versiamo all’interno della vaschetta dell’aceto bianco fino a riempire per ⅔ il contenitore.

Aggiungiamo dell’acqua a temperatura ambiente fino a riempire tutta la vaschetta (praticamente ⅓ del contenitore).
Inseriamo nuovamente la vaschetta contenitrice nel suo spazio all’interno della macchina.
Accendiamo la macchina ed aspettiamo che sia in temperatura. (Tutte le macchine hanno una spia luminosa che segnala quando l’apparecchio raggiunge la temperatura per lavorare.)

Facciamo partire la macchina esattamente come quando vogliamo preparare un caffè e lasciamo che la soluzione di acqua e aceto passi attraverso tutta la macchina. (Alcuni modelli permettono di stoppare il flusso del liquido e altri sono tarati per fermarsi autonomamente, ma l’importante è far passare attraverso i tubi dell’apparecchio tutta la soluzione di acqua e aceto che abbiamo preparato.)
Una volta che la soluzione ha attraversato tutta la macchinetta, rimuovendo così le incrostazioni calcaree, dovremo sciacquare accuratamente la vaschetta in modo da rimuovere ogni residuo.

Una volta pulita la vaschetta la riempiamo nuovamente d’acqua e la reinseriamo al suo posto nella macchina.
Ancora una volta facciamo partire la macchinetta come quando vogliamo preparare un caffè e lasciamo scorrere tutta l’acqua in modo da eliminare i residui di aceto. (Questo punto può essere ripetuto più volte nel caso non ci si senta sicuri di aver eliminato tutti i possibili residui)

Esistono alcuni modelli da cui è possibile smontare alcuni componenti per una migliore manutenzione. L’ideale è utilizzare la stessa soluzione composta da acqua e aceto per pulire tutti quei componenti su cui è probabile che si formi il calcare, come filtri o beccucci.

Questa semplice operazione ci permette di eliminare non solo il calcare, ma anche i residui di caffè all’interno del sistema dell’apparecchio. Più caffè facciamo più sarà necessario pulire la macchina, ma è consigliabile un minimo di 2 volte l’anno.

Con una macchina pulita, decalcificata a dovere e pronta per essere usata non ci resta che scegliere la miscela che più ci aggrada e goderci un buon caffè!
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